Area relax: perché averla e come arredarla
L’area relax rappresenta una nuova area strategica da tenere in considerazione nella progettazione di un nuovo spazio lavorativo, ma anche nella riconfigurazione di un ambiente esistente.
Perché è così importante?
L’area relax può svolgere numerose funzioni.
Fare una pausa.
L’area relax è lo spazio dedicato a chi vuole staccare qualche minuto per riordinare le idee. In questo modo è possibile limitare lo stress ed aumentare la produttività degli utenti.
Favorire la nascita del team.
Può rappresentare a tutti gli effetti un luogo di incontro fra colleghi, in cui parlare del più e del meno e conoscersi meglio. Sono questi i presupposti per la creazione di un team collaborativo e affiatato.
Nascita di nuove idee.
Le interazioni tra colleghi in un ambiente più informale rispetto all’ufficio, possono favorire un confronto diverso, in cui i pensieri si incontrano dando luce ad idee innovative, sia per la risoluzione di problemi, sia per lo sviluppo di nuove attività.
Area per pensare.
L’ufficio open space, se non ben organizzato, può dar vita a situazioni di stress, calo di concentrazione e diminuzione della produttività. L’area relax, in questo caso, può essere progettata come un ambiente riservato in cui l’utente può “rifugiarsi” per pensare. Grazie agli innovativi sistemi di arredo fonoassorbenti infatti, è possibile realizzare in pochi metri quadri dei piccoli spazi in cui isolarsi.
Area ristoro.
Un’area relax completa prevede anche uno spazio adeguato per rigenerarsi. Angolo cucina, tavoli, banconi, sgabelli, numerose tipologie di complementi che consentono di creare un punto ristoro di piccole o grandi dimensioni, usufruibile da tutti gli utenti.
Sistemi di arredo per ogni tipo di area relax
L’area relax, come abbiamo visto, può assolvere numerosi compiti. Essa deve quindi essere progettata al meglio per poter rispondere alle esigenze individuate in fase di studio preventivo.
Non deve necessariamente essere un ambiente “definito”, al contrario può essere ricavata in un piccolo spazio bene organizzato.
Di seguito alcune soluzioni e ispirazioni per un’area relax in grado di adempiere tutte le funzioni sopra elencate.
Sedute informali.
Divanetti, pouf, sgabelli, insomma una seduta diversa dalla poltrona operativa, al fine di mitigare temporaneamente l’idea di ufficio. Questa scelta di arredo serve quindi per trasportare la mente in un ambiente informale, al di fuori del lavoro e per certi versi più domestico.
Soluzioni di arredo individuali e condivise.
E’ molto importante inserire sia postazioni singole, per chi vuole riposarsi o concentrarsi meglio, sia sistemi di sedute a più posti, per favorire le interazioni. I divanetti fonoassorbenti in questo caso sono i più indicati perché attraverso i loro schienali alti è possibile “circoscrivere acusticamente” l’area in cui si è seduti, adempiendo così al meglio ad entrambe le funzioni: isolarsi o confrontarsi senza disturbare gli altri presenti. Qui di seguito vi proponiamo People.
Approfondimento:” Divanetto fonoassorbente in ufficio: un’isola deserta per pensare“.
Angolo cucina e tavolo.
L’inserimento di una cucina monoblocco o di pochi elementi essenziali (forno elettrico/microonde e frigorifero) a seconda dello spazio a disposizione è sufficiente per creare un’area ristoro usufruibile da tutti gli utenti, sia nella pausa pranzo che nelle pause durante la giornata lavorativa. L’inserimento di un tavolo alto e degli sgabelli sono necessari per la consumazione dei pasti e nel contempo favorire la condivisione degli spazi e dunque la comunicazione.
Ciascuna area dell’ufficio deve essere progettata per il benessere di chi la utilizzerà, così anche l’area relax.