
Design Week 2025: un’occasione di ispirazione e confronto
Anche quest’anno abbiamo partecipato con entusiasmo alla Design Week 2025 di Milano, un appuntamento imperdibile per chi, come noi, si occupa di progettazione e arredo per spazi lavorativi. La visita al Salone Internazionale del Mobile è stata un’opportunità preziosa per esplorare nuove tendenze, materiali innovativi e soluzioni tecnologiche all’avanguardia da integrare nei nostri progetti.
Abbiamo incontrato con piacere alcuni brand con cui collaboriamo da tempo, ma anche scoperto nuove realtà interessanti, capaci di offrire proposte in linea con la nostra filosofia progettuale.
Tantissimi gli stand visitati, ne citiamo alcuni come Diemme, Gaber, Lapalma, Caimi Brevetti, Pedrali, che hanno saputo interpretare con intelligenza e creatività le esigenze degli ambienti di lavoro contemporanei.


Lavoro e svago si incontrano nel design
Tra le novità più curiose emerse durante la Design Week 2025, abbiamo notato con interesse la tendenza a trasformare arredi tradizionali da ufficio in elementi ibridi, capaci di coniugare funzionalità lavorativa e momenti di svago.
Un esempio su tutti: le scrivanie-biliardino o i tavoli riunione che si trasformano in tavoli da ping-pong, soluzioni che interpretano in chiave creativa il tema del benessere in ufficio e favoriscono la socialità tra colleghi.
Un approccio che apre nuove possibilità nella progettazione di ambienti di lavoro più dinamici, inclusivi e orientati al work-life balance.



Lo stand Caimi Brevetti: tra acustica e innovazione tecnologica
Uno dei momenti più stimolanti della nostra visita al Salone del Mobile 2025 è stato l’incontro con Caimi Brevetti, da sempre punto di riferimento nel campo della fonoassorbenza e nostro partner consolidato.
Quest’anno l’azienda ha presentato il sistema UP, una soluzione innovativa che ci ha molto colpiti. Si tratta di profili attrezzati, anche elettrificati, progettati per accogliere pannelli fonoassorbenti e corpi illuminanti, offrendo una risposta integrata a due esigenze fondamentali negli spazi lavorativi: la correzione acustica e l’illuminotecnica.
UP rappresenta una perfetta sintesi tra design e performance tecnica, e si presta a numerose configurazioni, adattandosi con eleganza e discrezione a diversi contesti lavorativi, dall’open space agli ambienti direzionali.

Allo stand di Caimi Brevetti abbiamo avuto l’occasione di scoprire molte altre soluzioni dedicate al comfort acustico degli ambienti lavorativi. L’azienda ci ha mostrato un’ampia gamma di pannelli fonoassorbenti, tessuti tecnici, complementi d’arredo e sistemi decorativi a parete, tutti pensati per coniugare funzionalità e design.
Un percorso espositivo ricco di ispirazione, che conferma l’approccio innovativo e la continua ricerca estetica e tecnologica di Caimi.



Fuorisalone 2025: nuove connessioni e stimoli progettuali
Il nostro percorso si è completato con la visita al Fuorisalone, che si conferma ogni anno un’occasione unica per incontrare produttori, approfondire collaborazioni e lasciarsi ispirare da installazioni e allestimenti fuori dagli schemi.
Durante il nostro giro, abbiamo avuto il piacere di confrontarci con realtà dinamiche e propositive come Frezza, Momenti, DVO, La Cividina, BeneOffice e molti altri.
Con ciascuna di queste aziende abbiamo condiviso visioni e approcci, individuando soluzioni interessanti da proporre nei nostri progetti futuri.
Il Fuorisalone si è rivelato ancora una volta un laboratorio creativo a cielo aperto, dove il dialogo tra progettisti e aziende produttrici può generare valore e nuove possibilità di sviluppo.