L’ufficio che Vorrei.
Passare dal prodotto al Progetto significa guardare all’ambiente di lavoro nella sua globalità e quindi utilizzare linee di arredo in grado di evolversi per rispondere alle diverse esigenze.
Linee di arredo che permettano un elevato grado di personalizzazione. Modularità spinta, finalizzata a consentire una maggiore flessibilità degli spazi, ma soprattutto a connotare gli ambienti con un’immagine unica.
Soluzioni complete in ogni particolare e personalizzate per ogni necessità. Dalla parete, agli open space operativi, dalla reception all’area lounge, dagli ambienti direzionali sino agli ambienti di riunione.
Benessere in ufficio.
La visione globale dell’ambiente di lavoro apre anche a un nuovo concetto di benessere sul luogo di lavoro. Da un punto di vista ergonomico si utilizzano parametri predefiniti che valutano le qualità di una seduta o di una postazione di lavoro. Lo scopo diviene così trasmettere nuove sensazioni ed emozioni e far sentire a proprio agio le persone.
Diventa quindi importante che l’ambiente di lavoro possa costituire uno stimolo per chi lo vive. Ad esempio possono essere utilizzati l’uso del colore o l’inserimento di oggetti che ricordano gli ambienti domestici.
Ecco che l’importanza dei “mobili per ufficio” è la versatilità di impiego che consente di utilizzarli in contesti anche molto diversi tra loro, dall’ufficio alla casa e viceversa. Entrambi i settori approfittano l’uno dell’altro per diventare complementari.
La progettazione degli spazi di lavoro diventa anche lo strumento per migliorare l’efficienza e la produttività delle persone che lo vivono. Un’esigenza preponderante è quella di realizzare ambienti di lavoro con particolare attenzione al benessere ed al comfort.
Il benessere inteso come attenzione alla flessibità nella gestione del proprio spazio di lavoro, ai colori dei complementi e delle soluzioni d’arredo, alla fonoassorbenza ed al “verde“.
L’ importanza del benessere e del comfort corre di pari passo con la maggiore attenzione ai materiali, agli elementi di arredo sostenibile, ed ai cicli produttivi delle aziende.
Il progetto per l’ufficio non si conclude c’ è ancora molto altro “da comunicare“.
Questo però è già abbastanza per poter dire : ” ecco … è pensato così L’ufficio che Vorrei ! “